Cura della personaAssorbenti mestruali: scopri le 4 alternative sostenibili

Assorbenti mestruali: scopri le 4 alternative sostenibili

Assorbenti mestruali usa e getta: perché sostituirli con alternative sostenibili è fondamentale per ogni donna.

Scegliere di rispettare l’ambiente anche durante il ciclo mestruale è una scelta estremamente importante.

Scopri tutte le alternative ecologiche per dire addio agli assorbenti tradizionali usa e getta, irritanti per te e insostenibili per il pianeta.

alternative agli assorbenti mestruali

Perché gli assorbenti tradizionali sono insostenibili?

Facendo un rapido calcolo, ogni donna nel corso della sua vita arriva ad utilizzare circa 12.000 assorbenti igienici e solo in Europa ci sono 90 milioni di donne.

Si raggiunge l’incredibile cifra di 24 miliardi di prodotti indifferenziabili.

E solo in Italia la stima è di 700.000 tonnellate di prodotti igienico sanitari (tra tamponi, salva slip e assorbenti) che finiscono in.

Questi prodotti sono composti da multi materiali dannosi e per questo rappresentano una classe di rifiuti altamente inquinante e tossica.

Ogni mese si può contribuire a proteggere il pianeta sostituendo i prodotti usa e getta e rivoluzionando completamente la parola ciclo!

Inoltre l’Italia è molto in ritardo sull’argomento tampon tax, la tassa sugli assorbenti.

Come riporta anche questo articolo di Rainews, l’IVA è stata abbassata dal 22% al 5% solo su alcune delle alternative sostenibili.

Questa mossa dovrebbe incentivare l’acquisto di quelli che restano ancora dei prodotti di nicchia, difficilmente reperibili nei supermercati al contrario del web.

Le alternative sostenibili già in commercio, attraverso le piattaforme online, non solo rispettano il pianeta, ma permettono di raggiungere livelli di comodità considerevolmente più alti rispetto ai loro colleghi usa e getta che vanno nell’indifferenziata.

Nel XX secolo il monouso ha avuto un sempre più largo utilizzo in molti settori commerciali e di impiego quotidiano.

La facilità di reperire gli usa e getta così come di sbarazzarsene dava e dà ancora un certo senso di libertà e, allo stesso tempo, di noncuranza verso il destino del prodotto stesso.

Sarebbe bello se, una volta buttati, gli oggetti potessero scomparire magicamente, no?

Purtroppo non è così, anzi come si dice in Inglese “What comes around goes around”, ovvero ciò che c’è resta in giro, da qualche parte del mondo, anche se non lo vediamo più davanti ai nostri occhi.

Diventare più consapevoli e responsabili sul tema dei monouso è dunque un passo che qualsiasi persona eco-logica deve e può fare.

In sintesi, cosa rende il monouso davvero dannoso per l’ambiente?

1.    Sfruttamento continuo di materie prime per la produzione

2.     Breve utilizzo

3.     Smaltimento frequente

4.    Inquinamento costante

Allora con cosa sostituirli?

Dato che ogni donna è un universo a sé e le sue scelte, così come il suo comfort, dipendono da tanti fattori, anche le alternative sono diverse per venire incontro ad ogni donna e alle sue esigenze.

Stop agli assorbenti monouso

Come abbiamo già visto i prodotti monouso sono composti da multi materiali altamente inquinanti (ftalati, derivati del petrolio, colle chimiche, polveri assorbenti, cloro, etc.), e gli assorbenti ne sono un esempio lampante.

A prescindere che si utilizzi un assorbente esterno o un tampone interno, la temperatura laggiù può arrivare a 40° e, complice l’ambiente caldo umido, i pori si allargano e cresce la probabilità di avere allergie o infiammazioni dovute ai componenti volatili dei solventi, utilizzati per produrre gli assorbenti.

Che i tamponi interni non vadano tenuti oltre un certo numero di ore è risaputo, dato che potrebbero nuocere alla mucosa vaginale, asciugandola eccessivamente o rilasciando addirittura dei resti materici.

La mucosa interna è molto permeabile ed eventuali tossine presenti all’interno dei tamponi potrebbero essere assorbite generando rischi per la salute.

L’igiene è un aspetto fondamentale specialmente durante il ciclo, tuttavia spesso non diamo abbastanza attenzione alla proliferazione batterica che avviene durante, di cui sono responsabili gli amati/odiati compagni di viaggio, con le ali e senza.

Alternative ecologiche agli assorbenti tradizionali

Ora che abbiamo scoperto i problemi e i danni incredibili causati dagli assorbenti usa e getta, iniziamo a concentrarci sulle soluzioni, andiamo a scoprire nel dettaglio le alternative ecologiche più sicure.

Coppette mestruali

La coppetta mestruale  è un piccolo recipiente a forma di campana in silicone chirurgico anallergico che raccoglie il sangue mestruale senza assorbirlo.

Sterilizzandola in acqua bollente al primo giorno di utilizzo e all’ultimo, viene riutilizzata per l’intera durata delle mestruazioni, svuotandola, in base al proprio flusso, anche ogni 8-10 ore.

La sua durata può arrivare tranquillamente fino ai 10 anni!

Ne esistono di diverse misure, marche, colori e formati da scegliere in base al proprio flusso, all’età e al fatto di avere avuto o meno gravidanze.

Alcune sono anche più morbide ed elastiche di altre, per questo vale la pena non demordere per trovare la coppetta perfetta per ciascuna.

Mutande assorbenti ciclo

Le mutande assorbenti per il ciclo sono una scelta rivoluzionaria che va bene sia durante il ciclo che per le perdite mensili o post-parto.  

Associate alla coppetta mestruale o agli assorbenti lavabili, rappresentano una sicurezza in più al posto dei salva slip.

Composte da 3 strati per avere la giusta assorbenza e non rilasciare liquido esternamente, indossare delle mutande per il ciclo ha molti vantaggi tra cui il risparmio economico, la comodità e la riduzione dell’impronta ecologica.

Gli slip igienici per il ciclo mestruale eliminano la sensazione di bagnato e si possono riutilizzare, come un normale intimo, per anni.

Le mutande per il ciclo, composte da materiali atossici che  esistono in diversi modelli (perizoma, mutanda, brasiliana, culotte), per ogni tipo di flusso e fase del mese.

Assorbenti lavabili

Gli assorbenti lavabili sono in tutto simili a quelli usa e getta, eccetto che i loro materiali sono tecnici, sicuri e lavabili.

Gli assorbenti riutilizzabili di oggi, venduti in kit da 6 o 7 unità e in diverse fantasie, sono facilmente trasportabili, prima e dopo l’utilizzo, in un sacchettino di tessuto fornito al momento dell’acquisto.

Molto adattabili e comodi, gli assorbenti ecologici lavabili e riutilizzabili hanno delle ali in tessuto che si fissano alla mutandina attraverso una clip, utile anche per tenere coperta la parte che va a contatto con le zone intime.

Con una spesa iniziale di circa 30 euro, e una giusta manutenzione, un set può durare fino a 5 anni!

Assorbenti biodegradabili e compostabili

Gli assorbenti biodegradabili e compostabili assicurano la stessa modalità di utilizzo dei classici monouso, ma con materiali più sicuri ed ecocompatibili. 

Sono infatti composti da materiali che rispettano l’ambiente e che si degradano in tempi notevolmente più brevi (da 3 a 6 mesi) al contrario dei classici usa e getta (fino a 500 anni).

In commercio si trovano assorbenti usa e getta con pubblicità ingannevoli che sfruttano colori e termini che rimandano alla sostenibilità nel tentativo di attrarre la clientela attenta all’ambiente, ma gli assorbenti restano i classici monouso indifferenziabili e inquinanti. 

Dato che in Italia la tassazione sugli assorbenti usa e getta resta ancora al 22%, è il momento migliore per provare gli assorbenti biodegradabili e compostabili, che invece godono di una tassazione al 5%.

Recap conclusivo

Le alternative eco-logiche per il ciclo, come abbiamo visto, ci sono e utilizzarle è un’ottima occasione per rispettare se stesse e il pianeta.

Non temere di sperimentare per trovare l’alternativa sostenibile più soddisfacente e finalmente, ogni mese, potrai dire:

“Libera e felice… come un’eco-logica!”

Speriamo questo articolo ti abbia dato tutte le informazioni di cui avevi bisogno su questo argomento così importante, per la vita di ogni donna e per il futuro del pianeta.

Ti è piaciuto questo articolo?

Condividilo con le tue amiche, sorelle, cugine, colleghe e tutte le donne che conosci!

Hai dei commenti o delle informazioni da aggiungere?

Scrivili qui sotto!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Articoli correlati